In un periodo di brutte notizie, Land Rover può dirsi fortunata. La Casa inglese si è vista infatti accordare poco tempo fa un prestito di 27 milioni di sterline (quasi 29 milioni di euro) da parte del governo inglese per produrre la LRX (che molto probabilmente uscirà con un altro nome), una piccola SUV dalle linee sportive.
La LRX si era già vista, in versione concept, al Salone di Detroit 2008 ed è ormai certo che avrà un futuro.
La versione che entrerà in produzione non sarà molto differente da quella vista al Salone statunitense. Le linee filanti che la contraddistinguono e le misure compatte (4,3 metri di lunghezza, 1,9 di larghezza e 1,5 di altezza) rimarranno pressoché invariate.
Nuovo corso per la Casa, insomma, che abbandona le masse imponenti per concentrarsi su un modello più piccolo, che entrerebbe in concorrenza con Audi Q5, BMW X3, Mercedes GLK e Volvo XC60.
I cambiamenti più visibili dovrebbero riguardare i fendinebbia, gli specchietti retrovisori (più grandi) e le portiere (con maniglia classica e non “nascosta” nella carrozzeria).
Gli interni, invece, potrebbero subire maggiori modifiche. La concept infatti era forse troppo futuristica e potrebbe non incontrare il favore dei futuri acquirenti.
"La LRX convoglia con forza il messaggio relativo al nostro impegno nei riguardi della sostenibilità, e alla nostra fiducia sull'attualità e sulla desiderabilità dei nostri veicoli" così ha parlato della LRX l'amministratore delegato Land Rover, Phil Popham.
Il motore infatti non sarà esagerato, anzi.
Sotto il cofano, assieme ai più tradizionali propulsori della Casa (abbinati ad un sistema start&stop), dovrebbe trovare spazio infatti un turbodiesel ibrido da 2.0 litri, a norme USA (con la possibilità quindi di essere alimentato anche a biodiesel), con un potenziale livello di emissioni di CO2 pari a soli 120 g/km.
Il sistema di Trazione Elettrica Integrata dell'Assale Posteriore (ERAD, Integrated Electric Rear Axle Drive ) permetterà alla LRX di impiegare la sola propulsione elettrica fino a 32 km/h. L’ISG (starter/generatore integrato) riavvia automaticamente il motore termico quando necessario e fa in modo che i due motori funzionino contemporaneamente fino a quando questo il propulsore Diesel non raggiunga il regime di maggiore efficienza, riducendo così emissioni e consumi.
Dovrebbe essere presente poi l’ottimo Terrain Response, rivisto apposta per la LRX. I 5 settaggi disponibili saranno infatti Sport, Guida Generica, Sabbia, Erba/Ghiaia/Neve (un programma specifico per superfici a scarsa aderenza) ed ECO, grazie al quale si potrà risparmiare ancora più carburante.
La produzione della LRX dovrebbe iniziare entro la fine dell’anno nella fabbrica inglese di Halewood (da dove escono Jaguar X-Type e Land Rover Freelander)
