| Era passato un'anno dall'estate goduriosa al mare con zia e la scuola era finita da un mese ormai ed io e i miei amici ci ritrovavamo in un cascinale abbandonato a fare la gara di seghe,ovvero chi sborrava prima e di più tutti con i cazzi tesi e scappellati,ma un sabato i miei erano usciti tutto il giorno e cosi ci ritrovammo alle 14 a casa mia per la consueta gara di seghe ma stavolta avevamo deciso di fare oltre a chi veniva per primo anche chi sarebbe riuscito a venire più volte.
Eravamo in 5 tutti ben dotati,dai 15 ai 20 cm e tutti molto grossi,poi c'era Marco lo stallone,che aveva un cazzo di 28 cm che incuriosiva le ragazzine che non avevano mai visto 28 cm di cazzo dal vivo.
Ci mettemmo sul divano e ci togliemmo pantaloni e slip,marco tolse il suo cazzo da favola che stava scoppiando dagli slip,era tutto scappellato tanto era duro la pelle era tutta giù e il liquido gli inumidiva tutta la cappella rossa e gonfia.
Cominciò lo scappellamento si sentiva solo il rumore delle mani che segando sbattevano forte contro le palle,eravamo cosi presi dal piacere che nessuno di noi si accorse dell'arrivo di zia che quando entrò in casa si trovò davanti ad una scena che a lei piacque molto....5 ragazzi sul divano con il cazzo duro in mano"I tuoi genitori mi avevano chiesto di venire a vedere se avevi bisogno di qualcosa e a quanto vedo avete tutti bisogno di una mano e non solo".
Mentre zia parlava nessuno riusciva a smettere di segarsi anche se eravammo imbarazzatissimi per essere stati scoperti,anche se ormai zia sapeva a memoria com'era il mio cazzo.
Chiusi un'attimo gli occhi e stringendo l'asta del cazzo sborrai,uscirono degli schizzi abbondanti che finirono sulla pancia di Marco,zia rimase con gli occhi sgranati a gustarsi la scena di noi con i cazzi dritti che imploravano una fica umida da scopare.
Fu Marco che ruppe gli indugi e si alzò dal divano si mise davanti a mia zia e senza dire niente prese la sua mano e la portò sul suo cazzo"Che cazzo che hai,pensavo ci fossero solo nei film porno cazzi così grossi" disse zia a Marco mentre comiciava a segarlo, non si sentiva una parola solo i gemiti di piacere di Marco che si godeva la sega di zia mentre noi sul divano continuavamo la nostra sega,ero stanco di vedere zia che mentre segava Marco si sditalinava e cosi mi alzai e con me si alzò anche un'amico che le sollevò una gamba mentre io mi inginocchiavo e cominciavo a leccare la sua figa sempre più pelosa,del resto zia si depilava i lati della
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figa solo prima di andare al mare,mi gustavo il sapore della sua figa bagnatissima ,mi sa che nemmeno lei avrebbe sperato di avere cosi tanti cazzi giovani a disposizione.
Si alzarono anche gli altri 2 e mentre uno la baciava in bocca zia spinse il bacino in avanti,l'altro da dietro le aveva infilato 3 dita nel culo,quel culo cosi bello che aveva preso solo il mio cazzo fino a quel giorno,la situazione era troppo eccitante,vedere mia zia presa cosi da tutti mi aveva fatto indurire il cazzo da far paura"Voglio mettertelo in figa,cosi puoi godere di più mentr eti dai da fare con gli altri".
Era cosi bagnata che il cazzo appena puntai la cappella entrò subito....."Ohhhhhhhhh",riuscì solo a emettere quel gemito che Marco le sborrò in mano"Pulisci la capppella da brava,guarda quanta sborra tutta per te",mia zia si sentiva trattata da puttana e la cosa la faceva bagnare sempre di più cosi mentre la scopavo sempre più forte lei prese in mano un'altro cazzo e lo fece sborrare in bocca,ma ormai nessuno riusciva più a trattenersi e cosi gli altri 2 le sborrarono sui seni mentre uno le tirava i capelli.
Zia ci guardò con'aria quasi supplicante e disse"Così giovani e così porci",mentre diceva quelle parole tolsi il cazzo dalla sua fica e le sborrai sul pelo..."Si zia...si si ".
Si mise sul divano alla pecorina allargandosi le natiche e mettendo in mostra un buco del culo nerissimo ricoperto di peli,Marco si mise dietro di lei e le infilò il cazzo nella figa senza delicatezza"Ahia ahia.....porca troia che dolore,sbattimi piu piano",se ne fregava continuava scoparla sempre più forte senza pensare che le stava sfondando la figa con il suo cazzo da paura,ma fortunatamente per zia non durò molto,tolse il cazzo dalla figa lo strofinò sul solco del culo e si lasciò andare in una sborrata da paura.
"Vi voglio dentro tutti uno dopo l'altro e svuotate le palle dentro".
Cominciò Gianni che non resistette molto infatti dopo alcuni colpi le sborrò dentro con'un'espressione sul volto da arrapato da paura,noi intanto ci segavamo i cazzi anche se non ce n'era bisogno,restavano duri senza problema a vedere quella scena,li prese uno dopo l'altro e tutti la riempirono di sborra,fu il mio turno le allargai le gambe per infilarle il cazzo e vidi tutta la sborra che le colava fuori dalla figa nera,io riuscii a resistere di più ma vedere zia che a malappena riusciva a tenere in bocca il cazzo di Marco e gli altri che le strapazzavano le tette mentre faceva loro una sega mi fece sborrare abbondantemente dentro di lei.
"Che bello, siete fantastici...è bellissimo sentire i vostri cazzi sborrarmi dentro,ma ne voglio ancora".
Fece sdraiare Marco per terra e si impalò sul suo cazzo ancora ben duro nonostante la sborrata e si sdraiò sopra di lui mettendo in bella mostra il suo culo"Scopami nel culo,voglio il tuo dentro amore di zia".
Puntai la cappella su quel buchino da dove usciva un'odore di merdolina,la cappella non fece fatica ad centrare e cominciai a stantuffarla con forza"Dio...mi sfondi il culo",non volevo fermarmi volevo godere nel suo culo e così feci dopo pochi colpi la riempii nello sfintere dove da li a poco avrebbero goduto uno dopo l'altro anche i miei amici,tranne Marco che non riuscì a resistere e le sborrò nella figa,guardavamo zia sdraiata a gambe aperte con la sborra che colava da tutti i buchi e le impastava le cosce.
"Ve l'avevo detto che avevate bisogno di una fica calda",ci disse guardandoci negli occhi,non aveva mai goduto così prima,si rimise mutandine e collant e prima di andarsene mi baciò in bocca e mi disse:"Grazie amore di zia".
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